SPOSARSI IN INVERNO
- Matteo Event Planner
- 2 feb 2019
- Tempo di lettura: 2 min
Se pensiamo alla classica idea di matrimonio, siamo soliti immaginare i periodi estivi e primaverili. Ma i mesi invernali di dicembre, gennaio e febbraio hanno un fascino veramente unico.
Atmosfere raccolte, colori particolari, calore, luci suggestive, intimità, originalità sono gli elementi che più rendono magico e da sogno un matrimonio invernale.
Ovviamente, se si vuole ottenere un effetto stupefacente, tutto deve essere studiato nel dettaglio e non lasciato al caso.
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Vediamo insieme alcuni elementi nello specifico:
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1) LOCATION
In inverno si può avere un’ampia scelta di location, che spesso non verrebbero considerate in altri periodi dell’anno: una baita in montagna, un igloo, un rifugio su piste da sci, castelli con camini, ma anche ville e hotel “rivestiti” con i giusti particolari. Bisogna valutare comunque con obiettività questa scelta, perché è importante (visto il periodo) che ci siano ambienti coperti, chiusi e riscaldati, anche per far stare bene e a proprio agio gli invitati.
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2) ABITI
Il freddo in questo caso non deve essere visto come un nemico. Per la sposa infatti sono veramente affascinanti certi abiti con maniche lunghe, impreziositi con cristalli che ricordano fiocchi di neve, ma soprattutto via libera alla varietà di pellicce ecologiche, cappotti morbidi, cappe e mantelle. Per lo sposo è importante giocare sui tessuti e in particolare su colori in tinta con la stagione, per chi vuole osare, oppure su colori scuri, più classici e preferiti in questo periodo.
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3) ATMOSFERA
L’atmosfera che andrà a ricrearsi in queste situazioni è veramente unica e fiabesca: ambientazioni suggestive, con candele, giochi di luci, colori adatti al periodo (come l’avorio, il rosso, il bianco, il marrone, il verde, l’oro), fiori di stagione (diversi da quelli classici dei periodi più caldi), piatti e cibi tradizionali (che verrebbero apprezzati maggiormente), profumi intensi e “vellutati”.
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Le emozioni che si provano sono amplificate e si riesce davvero a percepire quelle sensazioni, magari spesso nascoste, di raccoglimento, intimità, unione, vicinanza e calore.
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Matteo

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